Dematerializzazione contrassegno RC Auto

Si avvisa la Spett.le Clientela che il 18 ottobre 2015 segna una nuova tappa nella dematerializzazione dei documenti assicurativi: dopo l’attestato di rischio anche il CONTRASSEGNO sarà dematerializzato, come stabilisce il D.M. 9 agosto 2013, n.110, che ha dato attuazione all’articolo 31 comma 1 del Decreto Legge 24 gennaio 2012, n.1 come convertito dalla Legge 24 marzo 2012 n. 27.

Per il Cliente non esisterà più l’obbligo di esporre il contrassegno di assicurazione. Dalla data sopra citata la copertura assicurativa RC Auto sarà affidata alle risultanze dell’Archivio Informatico Integrato costituito presso la Motorizzazione Civile, una Banca Dati pubblica che, ancorché la legge preveda varie possibilità di alimentazione, verrà alimentata solo dalla Banca Dati Ania Sita.

Il certificato di assicurazione, la carta verde e la quietanza manterranno il formato cartaceo.

Naturalmente, i documenti che attualmente contengono il contrassegno, o che vi fanno riferimento, saranno rivisti in funzione della “dematerializzazione” dello stesso.

 

I controlli della copertura assicurativa RC Auto.

Le Forze dell’Ordine, per verificare la sussistenza di una valida copertura assicurativa RC Auto, attingeranno alle risultanze della nuova Banca Dati.

La verifica della copertura potrà essere effettuata contestualmente al fermo del veicolo.

Ai sensi dell’articolo 31 comma 2 bis 1 del Decreto Legge 24 gennaio 2012, n.1 come convertito dalla Legge 24 marzo 2012 n. 27, ai fini della prova dell’esistenza della copertura RC Auto le risultanze dei documenti cartacei, esibiti dal Cliente, prevarranno comunque su quelle della Banca Dati.

E’ prevista la possibilità di effettuare verifiche con mezzi di controllo a distanza: Autovelox, ZTL, etc.

Per poter effettuare i “controlli a distanza” è tuttavia necessario attendere l’adeguamento dell’articolo 201 – Notificazione delle violazioni del Codice della Strada in materia di omologazione dei dispositivi telematici.

Tale provvedimento per ora non è stato emanato.

Oltre alle Forze dell’Ordine avranno accesso al nuovo Archivio tutti coloro che ne abbiano interesse.

Già oggi l’accesso è possibile gratuitamente attraverso il sito www.ilportaledellautomobilista.it (dalla Home Page accedere al box “Copertura RCA”).

 

In caso di incidente.

In caso di incidente, per identificare la Compagnia dei veicoli coinvolti è necessario chiedere all’altro conducente l’esibizione del certificato di assicurazione o il documento ufficiale per attestare l’esistenza di una copertura assicurativa RC Auto. In alternativa si può chiedere la polizza e la quietanza di pagamento.

 

Conclusioni.

Come spesso accade le modificazioni comportamentali di tale importanza, generano nel  primo periodo di attuazione possibili contrattempi, che temiamo in particolare  riconducibili al tempestivo aggiornamento del “database ANIA” (errori di trasmissione, mancati aggiornamenti, disfunzioni dei sistemi elettronici, etc.).

Nella fase preliminare allo startup (periodo di test), si sono in effetti generati diversi problemi che riteniamo trovino positiva soluzione nel breve periodo.

Rimaniamo a completa disposizione per altre ulteriori informazioni.

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